Una ricerca dell’O.C. Tanner Institute, il Global Culture Study 2018, mostra i 5 più importanti trend culturali del 2019 negli ambienti lavorativi. Le aziende che cercano di attrarre, coinvolgere e trattenere i migliori talenti dovrebbero utilizzare queste tendenze come leva per creare ambienti di lavoro più positivi, stimolanti e produttivi.
TREND CULTURALE #1 MAGGIORE ATTENZIONE AL BENESSERE SOCIALE ED EMOTIVO
La stessa tecnologia che è stata creata per connetterci ci rende, invece, più distaccati che mai in ogni aspetto della vita, incluso il lavoro. Usiamo app e social media per “parlare” piuttosto che chiamare o avvicinarci alla scrivania del collega. Livelli elevati di isolamento portano a un aumento dei tassi di depressione e incidono negativamente sulla produttività e sulla salute fisica del dipendente. Le aziende dovrebbero porre un’attenzione maggiore al benessere dei dipendenti creando una cultura positiva nei posti di lavoro. Rendere prioritarie le connessioni. Andare oltre il fisico concentrandosi sul benessere sociale ed emotivo. Riconoscere i successi, celebrare le carriere, formare e sostenere i leader e rendere coeso l’ambiente lavorativo.
TREND CULTURALE #2 CRESCITA DELL’INTEGRAZIONE TECNOLOGICA NELLE RISORSE UMANE
Il posto di lavoro del futuro è nel cloud. La tecnologia è sempre più presente nelle organizzazioni e nella funzione delle Risorse Umane, ma ora è il momento che l’HR diventi un #businessdigitale . Attraverso la tecnologia le organizzazioni possono trovare un nuovo modo di attrarre, coinvolgere e trattenere i talenti. L’Intelligenza Artificiale e i Data Analytics hanno un ruolo molto importante in HR perché aiutano a comprendere e a migliorare l’employee experience. Occorre tuttavia fare attenzione all’utilizzo della tecnologia nelle aziende perché dovrebbe solo migliorare, e non sostituire, le “connessioni” tra le persone. Le app dovrebbero facilitare la collaborazione e l’innovazione. Compito delle organizzazioni, ed in particolare di HR, è quello di offrire opportunità ai dipendenti di socializzare ed interagire personalmente. La tecnologia serve per collegare le persone ai risultati, alle carriere, al loro meglio e all’organizzazione.
TREND CULTURALE #3 –DALL’ENGAGEMENT ALL’EMPLOYEE EXPERIENCE
Non basta più curare l’engagement dei dipendenti, nel 2019, in piena Digital Transformation, ci si aspetta che le aziende facciano il passaggio dall’engagement all’employee experience.
Riporto una definizione di employee experience: la somma delle diverse percezioni che i dipendenti hanno nelle loro interazioni con l’organizzazione per cui lavorano.
Le attuali strategie culturali stanno spostando l’attenzione dal lavorare sulla soluzione dei problemi rilevati dalle indagini sull’engagement a dare forma ad esperienze positive e significative dei dipendenti.
Ogni comunicazione, ogni strumento, ogni conversazione con un leader, in tutto il ciclo di vita lavorativa, gioca un ruolo determinante nel connettere i dipendenti agli obiettivi, alla realizzazione e l’un l’altro.
Cosa fare quindi? La tua organizzazione ha un ambiente di lavoro positivo che promuove l’appartenenza e l’inclusione? La tecnologia facilita la collaborazione e la connessione? Vengono dati obiettivi chiari, opportunità di crescita, apprezzamento, benessere e forte leadership? Per lavorare sull’employee experience concentrati sulle aree da migliorare quest’anno e vedrai che l’engagement crescerà naturalmente.
TREND CULTURALE #4 I MILLENNIAL DIVENTANO LEADER E LA GEN Z ENTRA NEL MONDO DEL LAVORO
Negli ultimi dieci anni ci sono stati molti studi ed articoli sull’impatto dei Millennial nel mondo del lavoro. Ora stiamo vedendo accrescere la loro influenza in quanto molti di loro stanno diventando leader. Come leader, i Millennial si aspettano un cambiamento:
• Il 64% vuole rendere il mondo un posto migliore
• Il 79% desidera un coach o un mentore piuttosto che un capo tradizionale
• L’88% cerca la cultura del lavoro collaborativo piuttosto che quella competitiva
• Il 74% chiede orari di lavoro flessibili La Generazione Z, o iGen, sta entrando nel mondo del lavoro.
Sono cresciuti usando la tecnologia e sono grandi esperti, ma si sentono anche più soli e depressi rispetto alle generazioni precedenti. A causa dell’alta dipendenza dalla tecnologia, spesso interpretano erroneamente le interazioni sociali. Ma sono anche più motivati e ottimisti, vogliono sentirsi connessi e far parte di qualcosa di più grande.
COSA FARE? Assicurati che la tua azienda sia un luogo dove tutti i dipendenti si sentano valorizzati e apprezzati. Incoraggia le interazioni generazionali trasversali e la collaborazione sui progetti. Usa il riconoscimento e costruisci relazioni.
TREND CULTURALE #5 GESTIONE CONTINUA DELLE PERFORMANCE
Negli ultimi anni la revisione annuale delle performance è entrata in crisi, c’è chi l’ha data per morta. La revisione annuale delle performance sarà viva e vegeta ed efficace solo se associata ad incontri regolari, individuali uniti a forme di mentoring. La revisione delle performance non è morta, ma sta diventando un sottoinsieme della gestione continua delle performance. Revisioni annuali, revisioni trimestrali, colloqui individuali e incontri giornalieri dovrebbero essere parte ordinaria dell’employee experience.
Quando le aziende utilizzano un unico metodo di gestione delle prestazioni, c’è una diminuzione del successo percepito nell’organizzazione. Quando si utilizzano due o tre metodi, c’è un aumento della percezione del successo da parte dei dipendenti rispettivamente del 44% e 104%. Gli incontri individuali, in particolare, sono una parte fondamentale della gestione delle performance. Permettono ai leader di dare un feedback immediato e aiutare i dipendenti a crescere e migliorare. Danno il tempo ai manager di fissare obiettivi, verificare i progetti, fornire supporto e coaching e dare riconoscimenti per il lavoro svolto.